Topolino 3476: prende il nuovo reality show di Paperopoli mette a confronto i ricchi della città

Topolino-3476

Su Topolino 3476 prende il via Megaricchi – Una poltrona per tre, una storia in 4 puntate che racconta la sfida tra i colossi della finanza di Paperopoli pronti ad aggiudicarsi la presidenza del prestigioso Club dei Miliardari.

Per l’occasione saranno disponibili eccezionalmente due le cover di Topolino 3476. I lettori appassionati del magazine a fumetti edito da Panini Comics potranno scegliere la copertina, disegnate da Francesco D’Ippolito, con protagonisti Zio Paperone e quella con Rockerduck (o entrambe).  

Megaricchi – Una poltrona per tre è sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Alessandro Perina e si diverte ad approfondire e indagare i retroscena di alcuni meccanismi legati al mondo dell’intrattenimento e dell’informazione.

“Megaricchi” è infatti il nome del reality show in onda su Paperopolive che vede confrontarsi i magnati della finanza della città, che si contendono la presidenza del Club dei Miliardari. Paperone, Rockerduck e Red Duckan si sfideranno per ottenere l’ambitissimo riconoscimento e aggiudicarsi la poltrona.

Topolino 3476: Megaricchi – Una poltrona per tre. Gli autori della serie esprimono la loro preferenza per i tre candidati in gara

“Parteggio per Red Duckan perché si tratta di un personaggio poco conosciuto. Come autore, questo mi ha permesso di approfondire i suoi trascorsi e i suoi obiettivi. Inoltre, è un tipo piuttosto sfaccettato: non è il classico cattivo, ma non è neppure buono” ha commentato lo sceneggiatore Bruno Enna.

Alessandro Perina, invece, sostiene: “Ho sempre amato disegnare i cattivi meno buoni, e Rockerduck è il classico spregiudicato affarista, psicologicamente complesso, graficamente molto interessante”.

Infine, Francesco D’Ippolito, disegnatore delle due cover speciali: “Io parteggio per la Vecchia Tuba! È indubbiamente il più ricco, no? E poi Paperone mi mette allegria, con le sue basette e la sua aria torva. Disegnarlo è sempre una gioia per me”.

Articoli Correlati